Archivio per la categoria Vespa
Motoraduno al Ghisallo
Una bella giornata di sole ha graziato alcune migliaia di motociclisti che si sono dati appuntamento a Magreglio, nei pressi del santuario della Madonna del Ghisallo, un luogo per me molto caro in quanto legato ai giorni del campeggio estivo trascorsi in quella zona durante l’adolescenza. E’ stato anche il mio primo raduno insieme agli amici del Vespa Club Como.
Siamo partiti la mattina presto dal punto di ritrovo a Como e abbiamo raggiunto Magreglio sfilando insieme alle centinaia di motociclisti già arrivati sul posto. Ci siamo spostati poi a Civenna dove si è celebrata la commemorazione ai caduti del motociclismo.
La moto che mi ha colpito di più è stata una splendida Moto Guzzi del 1929.
Volevo vedere anche il Museo del Ciclismo da poco inaugurato vicino al santuario. Una struttura nuova e ben allestita, ma il costo del biglietto è stato a dir poco scoraggiante: un paio di Euro in meno rispetto a quello per i Musei Vaticani o per la Galleria degli Uffizi, prenotazione compresa. Con tutto il rispetto per la storia del ciclismo (utilizzo ancora una bici da corsa che ha più anni di me ;)) dubito che ci fosse la sindrome di Stendhal ad attendermi all’uscita di quel museo…
Al ritorno ho percorso un tratto di strada in mezzo ad un gruppo di motociclisti sulle Harley, quasi una sorta di provocazione dopo la lettera che ho scritto al quotidiano locale su Clooney e la sua moto.
Chissà, magari c’era anche lui tra i 4000-5000 motociclisti di quella giornata!
Se Clooney Andasse in Vespa…
Ormai lo sa tutto il mondo che George Clooney ama passare le vacanze sul lago di Como nella sua Villa Oleandra a Laglio. Di recente il divo americano è stato protagonista di un episodio curioso che è finito sulle pagine del quotidiano locale La Provincia, qui e qui. Un episodio tanto curioso che mi ha spinto a scrivere questa lettera al quotidiano, poi pubblicata nella rubrica Lettere al direttore:
Mi chiedo quanti sorrisi abbia strappato l’articolo apparso Sabato scorso sul nostro quotidiano in merito al curioso episodio che ha visto come protagonista il bel George Clooney in sella alla sua Harley in quel di Dizzasco, dove a quanto pare si era recato per una visita improvvisata alla casa di riposo e non è stato riconosciuto dal portiere.
Da buon Vespista e amante delle due ruote ho cercato di immaginare cosa sarebbe successo se si fosse presentato in sella a una Vespa piuttosto che sulla sua rombante Harley-Davidson. La Vespa è stata un simbolo di libertà per generazioni di italiani e lo è tuttora, perciò mi piace credere che se fosse arrivato in Vespa il portinaio avrebbe avuto un atteggiamento diverso, magari ricordando i viaggi fatti in gioventù con la propria Vespa. Una passione in comune che avrebbe agito da lasciapassare molto più della rumorosa moto americana.
Personalmente mi è capitato più volte che persone non più giovani si fermassero a guardare la mia Vespa e con un sorriso spontaneo iniziassero a raccontarmi delle loro avventure passate in sella allo scooter Piaggio.
George dà il buon esempio scegliendo le due ruote per le sue passeggiate nel comasco. Questo sì che dovrebbero farlo più comaschi che sembra preferiscano abbandonarsi al caos e allo stress causati dal traffico da loro stessi alimentato piuttosto che lasciare la comodità della propria auto anche per pochi chilometri.
Presterei volentieri la mia Vespa al divo americano, così forse la prossima volta avrà più fortuna nelle sue visite improvvisate senza addetti stampa al seguito. Conoscerà bene ogni palmo di Hollywood e adorerà il film Easy Rider, ma forse ignora ancora come farsi ben accogliere dai comaschi un pò laghèè. 😉
La simpatica risposta di Pierangelo Marengo: Il suo, oltre che un atto d’amore per la Vespa, è una simpatica digressione nel mondo del possibile. Naturalmente è tutta da dimostrare, ma nessuno può impedirle di cullarsi in un sogno su due ruote.
Le Castagne del Vespa Club Como
La scorsa Domenica il Vespa Club Como ha organizzato Cagna la Castagna, una festa pubblica ai piedi delle antiche mura romane di Como, dove le persone povevano mangiare caldarroste, bere vino, ascoltare musica, incontrare amici e ammirare la linea di Vespe e di Citroën 2CV.
E’ stata la mia prima volta ad un loro evento pubblico, dato che sono diventato membro del club solo un paio di settimane prima.
Ero andato al loro incontro serale settimanale, invitato dal presidente Gianluca Cesana, con un pò di esitazione, perchè qualcuno mi aveva messo in guardia sul fatto che i nuovi modelli di Vespa come la GTS non sono apprezzati quanto quelli d’epoca.
Perciò quando ho dovuto rispondere alla prima domanda su quale Vespa avessi, il presidente disse ai membri di aspettare a giudicare e lasciarmi raccontare cosa avevo fatto con la mia Vespa questa estate, proprio mentre alcuni di loro iniziavano a borbottare ( ma con un tono chiaramente scherzoso 😉 ) sul fatto che avessi una GTS, dato che l’avevano già notata. Dissi loro del viaggio per l’Italia e subito iniziarono a raccontarmi dei loro viaggi più lunghi fatti in Vespa. Il ghiaccio si era rotto grazie all’intervento di Gianluca e trovammo immediatamente qualcosa da condividere. 🙂
Gianluca mi ha dato l’adesivo del club che è piuttosto originale come potete vedere qui a fianco. Il bimbo che fuma in sella alla Vespa è stato disegnato da un artista della Bonelli, la nota casa editrice italiana di fumetti. Ora lo porto con orgoglio sul parabrezza!
Mi è piaciuta l’accoglienza dei membri del club, sono davvero un bel gruppo di Vespisti.
La Vespa è un mito per gli italiani e soprattutto una grande passione da condividere.
“L’Italia s’è Vespa” era uno degli slogan che ho notato su un vecchio manifesto pubblicitario al Museo Piaggio e che richiama l’inizio del nostro inno nazionale, “L’Italia s’è desta“.
Quelli del marketing sono davvero matti si sa… 😉
Touristech 2006 e Veronafil
Due giornate intense hanno fatto trascorrere il fine settimana più velocemente del solito. Venerdì ho partecipato all’evento Touristech tenutosi a Villa Erba e ho passato la maggior parte di sabato alla fiera di filatelia e numismatica Veronafil a Verona.
Touristech è il primo evento organizzato da Wireless dedicato alle nuove tecnologie e all’innovazione digitale al servizio dell’intrattenimento culturale e dei servizi di ospitalità per i turisti. Per questo incontro non avrebbero potuto scegliere un posto migliore della stupenda Villa Visconti, immersa nel parco di Villa Erba a Cernobbio. Era da parecchio tempo che non mi capitava di passeggiare in quel parco, sebbene sia spesso a Cernobbio, e non ricordavo che fosse così piacevole e rilassante. Infatti è stata la prima volta che non sono tornato a casa stanco dopo una giornata di presentazioni al contrario di ciò che di solito accade dopo eventi simili organizzati a Milano.
Uno dei moderatori non ha dimenticato di menzionare che lì sono state filmate alcune sequenze del film Hollywoodiano Ocean Twelve. Dopotutto i benefici della presenza di George Clooney nella sua villa a Laglio sembrano essere di maggior valore delle opere di Luchino Visconti…
Le presentazioni sono state tutte interessanti, specialmente per il fatto che la materia trattata costituisce la base per un progetto software sul quale sto lavorando assieme ad un gruppo di persone che ho riunito all’inizio di quest’anno. Sono le persone a fare la differenza in ogni cosa e questo progetto sta prendendo forma proprio grazie a loro. 🙂
Ho incontrato Paolo Conti, giornalista de Il Sole 24 Ore, il brillante moderatore del recente Mobile Force & Office Forum 2006 e abbiamo avuto l’opportunità di parlare un pò del progetto.
Dopo una mattinata di presentazioni da parte di rappresentanti dei principali attori del mercato del turismo in Italia, quali il Touring Club tra gli altri, l’evento si è concluso con una serie di casi di successo di tecnologia mobile applicata alle escursioni fuoriporta, quali la guida su PDA che stanno sperimentando presso il Parco della Villa Reale di Monza e la guida su PDA attualmente in uso presso lo Swiss National Park.
Ho poi trascorso il sabato tra gli innumerevoli piccoli stand di collezionisti di monete e francobolli allestiti in uno degli enormi padiglioni di Verona Fiere. Devo rivelare che ciò ha qualcosa a che fare con il lavoro dietro alla versione PC di EcPc? 😉
La mia attenzione era rivolta alle Euro monete ovviamente e ho avuto l’opportunità di incontrare alcuni utenti del forum italiano LaMoneta.it, ma inaspettatamente sono tornato a casa con una sorpresa altrettanto preziosa: sono riuscito a recuperare la Vespa Verde, l’unico modello di Vespa realizzato per la famosa serie di sorprese Kinder!
Sono venuto a conoscenza di questo particolare oggetto quando ho letto il libro Vroom with a view di Peter Moore e avrò certamente un’altra occasione di scrivere qualcosa in più in merito. 😉