Articoli con tag La Provincia
Il Team di i-muse Vola a Toronto
Tra pochi giorni partiremo tutti e cinque per il Canada per presentare i-muse all’ICHIM 07, il convegno internazionale dedicato all’informatica applicata al patrimonio culturale che si terrà a Toronto dal 24 al 26 ottobre.
E’ un’occasione importante poter mostrare il frutto del nostro lavoro ai 300 invitati provenienti da tutto il mondo, tra cui ricercatori, esperti del settore e addetti ai lavori.
Anche il quotidiano locale La Provincia ci ha dato l’in bocca al lupo con uno articolo di Sara della Torre.
E’ un bell’investimento per noi, ma di fatto agevolato, in quanto siamo tra i beneficiari del Bando Ingenio, bando regionale che prevede il rimborso delle spese effettuate per la mobilità formativa.
Intanto abbiamo suscitato una certa attesa grazie alla relazione su i-muse preparata per la conferenza.
Cercheremo di fare bella figura e di goderci l’avventura.
Ultimi preparativi e poi via! 😀
George, vieni a provare i-muse?
Mancava qualcosa nell’articolo su i-muse pubblicato sabato scorso sul quotidiano La Provincia: i nomi di tutti i membri del team grazie ai quali siamo arrivati a questo punto!
Perciò ho scritto una lettera per la rubrica Lettere al Direttore, ringraziando tutto il team e ricordando che proseguiremo i test di usabilità su invito al Museo didattico della Seta di Como per tutto agosto, così per chi ora è impegnato al lavoro sarà più facile trovare il tempo di venire a provare la videoguida e a scoprire le meraviglie di un museo così poco conosciuto dai comaschi stessi.
Nella lettera ho anche invitato il celebre attore americano George Clooney, che sta passando le vacanze nella sua Villa Oleandra a Laglio, a provare i-muse e a visitare il museo.
Chissà che poi non lo troverete nella galleria di foto che scattiamo durante i test! 😉
i-muse c’è! su La Provincia
Un articolo a tutta pagina, a colori, da cui traspare chiaramente l’entusiasmo della giornalista Chiara Sirna che ha provato in anteprima la videoguida al Museo didattico della Seta di Como.
Dopo l’articolo dello scorso gennaio, il quotidiano La Provincia non ha perso tempo a far sapere ai suoi lettori che ci siamo arrivati, i-muse c’è, e abbiamo iniziato la fase dei test di usabilità su invito che proseguiremo fino alla fine di agosto.
Abbiamo anche preparato una galleria di foto scattate durante i test che mostrano gli invitati mentre girano per le sale del museo “accompagnati” da i-muse.
Questa sarà anche l’opportunità per far scoprire a molti comaschi un museo che conserva un pezzo di storia gloriosa della città legato alla lavorazione della seta e che finora non hanno avuto l’occasione di visitarlo. 🙂
Per ora i-muse è disponibile solo per i test di usabilità su appuntamento. Lo preciso dato che su questo l’articolo non è chiarissimo.
Venite a provare i-muse e speriamo ne rimarrete entusiasti proprio come Chiara, che alla fine della visita ci ha chiesto sorpresa: “Ma come avete fatto a mettere i filmati sul palmare?” 😀
Il Sarto Virtuale di Cernobbio Protagonista su La Provincia
Scritto da Albegor in Como, Net-Tailor il marzo 6, 2007
Dopo la citazione su Business People, il trafiletto su L’Espresso e l’intervista su RaiDue, anche il quotidiano locale La Provincia si è occupato di questa ormai famosa figura mitologica. 🙂
Un articolo che non manca di sottolineare la lunga tradizione della Sartoria Orefice attraverso le parole del Sig. Lino Orefice e che appartiene alla serie di articoli dedicati ai progetti di innovazione realizzati con successo a poco più di un anno dalla nascita dell’iniziativa IComo del Centro Volta.
Quando è uscito l’articolo, il 30 Novembre 2006, a me pareva che mancasse qualcosa: almeno una citazione quale autore del sistema hardware e software nato dall’idea di Cleto Orefice e che ora permette alla sartoria di lavorare in modo totalmente nuovo. 😕
Ci tenevo non solo per orgoglio personale, ma anche perché mi piacerebbe poter ripetere l’esperienza con un’altra realtà artigianale locale desiderosa di intraprendere un percorso di innovazione che utilizzi strumenti informatici.
Inoltre si è trattato di un bel lavoro di squadra e questa secondo me era l’occasione per evidenziare la funzione del Centro Volta quale efficace aggregatore di competenze locali, il motivo alla base dell’esistenza di IComo.
Forse è meglio tornare a lavorare seriamente non rimuginando troppo su quel che è stato, valutando invece il messaggio che questo articolo ha trasmesso ai lettori: il sarto di cernobbio è un esempio da seguire! 🙂
Pensate che il Sig. Lino, che con la sua esperienza ha avuto sempre una parte attiva nel progetto, lavora da 60 anni e sfoggia un’ironia impagabile quando legge di coloro che si lamentano dell’innalzamento dell’età pensionabile.
Per me rappresenta un esempio da seguire! 😉
i-muse Protagonista su La Provincia
E’ stata davvero una soddisfazione poter raccontare per la prima volta come è nata e come si è evoluta l’idea imprenditoriale che ha portato me, Guido e Luca a creare i-muse.
Sara Della Torre, la giornalista autrice dell’articolo sul nostro progetto pubblicato giovedì sul quotidiano La Provincia, ha tradotto in parole in maniera impeccabile l’intera storia. 😀
Durante l’intervista ho notato che l’hanno colpita le numerose coincidenze positive che sono avvenute durante l’evoluzione del progetto, tra tutte come ho coinvolto Luca e Guido o come abbiamo partorito il logo. 😉
Abbiamo ancora molto da dimostrare, lo sappiamo bene, ma forse quel che dall’esterno non è ancora evidente, o è un pò sottovalutato, è quanto lavoro abbiamo fatto finora per arrivare a questo punto.
Siamo ora alla ricerca di una quarta persona in gamba. Non sarà affatto facile trovarla, perciò iniziamo a farlo in anticipo.
Grazie all’ufficio al Politecnico le cose si stanno muovendo velocemente ora!
Intanto apprezziamo i complimenti che ci ha regalato l’articolo su La Provincia. 🙂
Se Clooney Andasse in Vespa…
Ormai lo sa tutto il mondo che George Clooney ama passare le vacanze sul lago di Como nella sua Villa Oleandra a Laglio. Di recente il divo americano è stato protagonista di un episodio curioso che è finito sulle pagine del quotidiano locale La Provincia, qui e qui. Un episodio tanto curioso che mi ha spinto a scrivere questa lettera al quotidiano, poi pubblicata nella rubrica Lettere al direttore:
Mi chiedo quanti sorrisi abbia strappato l’articolo apparso Sabato scorso sul nostro quotidiano in merito al curioso episodio che ha visto come protagonista il bel George Clooney in sella alla sua Harley in quel di Dizzasco, dove a quanto pare si era recato per una visita improvvisata alla casa di riposo e non è stato riconosciuto dal portiere.
Da buon Vespista e amante delle due ruote ho cercato di immaginare cosa sarebbe successo se si fosse presentato in sella a una Vespa piuttosto che sulla sua rombante Harley-Davidson. La Vespa è stata un simbolo di libertà per generazioni di italiani e lo è tuttora, perciò mi piace credere che se fosse arrivato in Vespa il portinaio avrebbe avuto un atteggiamento diverso, magari ricordando i viaggi fatti in gioventù con la propria Vespa. Una passione in comune che avrebbe agito da lasciapassare molto più della rumorosa moto americana.
Personalmente mi è capitato più volte che persone non più giovani si fermassero a guardare la mia Vespa e con un sorriso spontaneo iniziassero a raccontarmi delle loro avventure passate in sella allo scooter Piaggio.
George dà il buon esempio scegliendo le due ruote per le sue passeggiate nel comasco. Questo sì che dovrebbero farlo più comaschi che sembra preferiscano abbandonarsi al caos e allo stress causati dal traffico da loro stessi alimentato piuttosto che lasciare la comodità della propria auto anche per pochi chilometri.
Presterei volentieri la mia Vespa al divo americano, così forse la prossima volta avrà più fortuna nelle sue visite improvvisate senza addetti stampa al seguito. Conoscerà bene ogni palmo di Hollywood e adorerà il film Easy Rider, ma forse ignora ancora come farsi ben accogliere dai comaschi un pò laghèè. 😉
La simpatica risposta di Pierangelo Marengo: Il suo, oltre che un atto d’amore per la Vespa, è una simpatica digressione nel mondo del possibile. Naturalmente è tutta da dimostrare, ma nessuno può impedirle di cullarsi in un sogno su due ruote.
Abbiamo Vinto!!!
Non so se sia stato per il logo realizzato da Luca, i punti di forza del progetto, la qualità della documentazione che abbiamo inviato, la presentazione tenuta con Guido alla Camera di Commercio di Como la scorsa settimana, o addirittura l’elegante abito realizzato per quella occasione speciale dalla Sartoria Orefice 😉 , o più probabilmete una combinazione di tutti questi elementi, ma il risultato finale è che abbiamo vinto il Premio Speciale della CCIAA di Como alla StartCup 2006. 😀
Stiamo lavorando su qualcosa che non è nuovo in assoluto, un qualcosa che altri hanno già provato a fare utilizzando le più recenti tecnologie mobile applicate al settore dei beni culturali, ma forse la differenza è che puntiamo la nostra idea verso l’eccellenza e la commissione che ha colto questo fattore ha deciso di scegliere noi, nonostante ci abbiano detto che gli altri progetti erano davvero interessanti.
Ieri a Milano il professor Negrini ci ha consegnato il premio durante l’emozionante cerimonia finale della StartCup.
La prima foto ha catturato quel momento con me e Luca sul palco. L’emozione era grande, la stessa emozione che è passata attraverso le mani del fotografo. 😉
La seconda mostra il team, quasi al completo dato che mancava Guido, con il professor Negrini e Paolo e Samantha di Opla S.r.l., i nostri collaboratori primari. La terza mostra tutti i gruppi vincitori sul palco dell’aula magna dell’Università degli Studi.
Dopo la cerimonia abbiamo fatto una bella passeggiata attorno al Duomo di Milano grazie al tempo eccezionalmente bello per la stagione e ho colto l’occasione di scattare una foto alla Madunina posta sulla cima.
Il premio in denaro ci aiuterà a giungere velocemente alla fase di prototipazione del progetto, a motivare il team che finora ha contato solamente sulle proprie forze, e soprattutto apre la prospettiva di venire incubati come startup negli uffici del Polo Regionale di Como. Questo è ciò che cercavamo veramente, ottimo lavoro i-boys!
Qui l’articolo sull’incubazione pubblicato dal quotidiano locale La Provincia.
Articoli su La Provincia e Invito ad Iscriversi alla Newsletter
Scritto da Albegor in Como, Euro Coins Pocket Collector, Mobile, Software il maggio 29, 2005
E’ stata una settimana impegnativa dopo la pubblicazione della nuova versione di EcPc, e sebbene non abbia avuto molto tempo di fare attività di marketing, essa è stata apprezzata non solo dai possessori di dispositivi VGA di fascia alta, ma anche dagli utenti della versione QVGA, come potete leggere dal commento che Jim Bruce ha postato su Handango.
Martedì il quotidiano locale La Provincia ha pubblicato la lettera che ho scritto in risposta ad un paio di altre che parlavano di pirateria multimediale. Si tratta di un argomento molto delicato ed io ho cercato di descrivere la mia posizione sia come consumatore che come sviluppatore di software. Dedicherò presto uno spazio a parte in merito sul sito, nel frattempo potete leggere la risposta alla mia lettera scritta da uno dei due lettori originari.
Giovedì hanno pubblicato unl mio articolo a tutta pagina sulla presentazione di Windows Mobile 5.0, nome in codice Magneto, e quello più piccolo sulla notevole crescita del mercato dei PDA nel primo trimestre dell’anno.
Window Mobile 5.0 è davvero una grossa novità. Ho appena ricevuto la Beta 2 di Visual Studio 2005 e sto approfondendo i nuovi SDK ed in particolare l’emulatore stand-alone, poi ne scriverò ancora in merito. Il logo del programma Beta Experence è davvero curioso: è un bacarozzo!
Ora sto utilizzando Dada Mail, un eccellente software gratuito per la gestione delle mailing list, per poter mandare le newsletter sia in italiano che in inglese, pertanto vorrei invitarvi ad iscrivervi a quella di vostro interesse se volete essere aggiornati sugli annunci più importanti, quali la pubblicazione di nuovo software o anche cosa scrivo sul blog. 😉
La versione italiana della newsletter presenta in genere un contenuto più ricco.
Bruno Bozzetto al Seminario di Chiusura di AnimatiComo
Con l’intervento di Bruno Bozzetto, il padre del cartone animato italiano, si è conclusa la prima edizione di AnimatiComo, una serie di tre seminari sulla computer animation organizzata dai ricercatori del Politecnico di Como.
Tutti i partecipanti sono rimasti affascinati dalle parole del “padre”, sebbene egli in effetti preferisse l’appellativo di nonno. 🙂
Ciò che mi ha impressionato di più, oltre alla sua estrema chiarezza di esposizione, era la decisa convinzione che ha guidato tutta la sua carriera, secondo la quale si possono fare grandi cose anche con poche risorse. Tutto parte dalla creatività, poi si utilizzano gli strumenti che si hanno a disposizione per esprimerla, strumenti che non devono essere necessariamente i più avanzati tecnologicamente e costosi. Basta dare un’occhiata a ciò che ha prodotto utilizzando Flash e un sacco di ironia sulle peggiori abitudini del popolo italiano in Europa&Italia, una breve animazione che ha realizzato nel 1999.
Il seminario si è concluso con la proiezione del cartone Vip Mio Fratello Superuomo, uno dei suoi tre lungometraggi, realizzato nel 1968.
Qui potete leggere una breve intervista a Bozzetto pubblicata sul quotidiano locale La Provincia.
Tutto questo contrasta molto con il risultato finale ottenuto dal team di animazione spagnolo ad alto budget, almeno per gli standard europei, che ha prodotto il film di animazione 3D El Guerrero Sin Nombre, presentato per la prima volta dopo il suo completamento da Nacho Martin la scorsa settimana durante il secondo dei tre seminari. La tecnica del cartoon rendering ha garantito al film un aspetto unico e impressionante, ma l’empatia generata dai personaggi era anni luce da quella suscitata nello spettatore dai Fratelli Vip di Bozzetto, secondo me.
Ho avuto l’occasione di parlare un pò con Nacho e mi ha detto una frase che condivido parzialmente: l’importante è arrivare alla fine…
AnimatiComo è stata una esperienza piacevole, resa ancora più interessante dal fatto che sto leggendo il libro Animazione 3D scritto da Nicolò Ceccarelli e Daniele Bigi, le due menti principali dietro l’evento. Non vedo l’ora della prossima edizione! 🙂
EcPc Versione 1.5 VGA Beta Pubblicata e Wireless Forum Spring
Scritto da Albegor in Euro Coins Pocket Collector, Mobile, Software il aprile 28, 2005
Se siete possessori di un palmare con display VGA preparatevi a stupirvi come ho fatto io stesso quando ho lanciato per la prima volta la versione VGA di EcPc sul Loox 720 perché ho caricato su FirstLoox.org una beta pubblica! 🙂
Questo è un omaggio alla comunità cresciuta attorno ad uno dei migliori dispositivi dotati di VGA in commercio, ma ovviamente la beta è stata realizzata per poter essere testata su qualsiasi altro dispositivo VGA sul mercato. Si tratta di una beta e ciò significa che contiene alcune limitazioni e probabilmente ancora qualche baco, perciò per favore leggete questo post sul forum per i dettagli e fatemi avere le vostre impressioni in modo tale che possa completare e pubblicare la versione finale al più presto.
Avrei anche bisogno di una mano per completare la traduzione in olandese, che ora è al 70%.
Se non siete utenti di un Pocket PC con VGA potete dare un’occhiata ad alcune immagini nella pagina degli aggiornamenti, leggere delle nuove caratteristiche quali la skin di sfondo ed attendere la versione QVGA, che verrà rilasciata assieme a quella VGA.
Il 21 Aprile ho partecipato all’evento Wireless Forum Spring presso il Crowne Plaza Hotel a Milano, una giornata intera di sessioni di conferenze sulle tecnologie mobili senza fili. Ci sono state ben nove differenti sezioni per poter coprire quasi tutto lo spettro della materia in oggetto, dal Machine2Machine Forum al Mobile Force Forum, dal forum sull’RFID a quello sul VoIP, il più affollato, dal WLAN Business Forum al Wired World Forum. Ho scelto di seguire la maggior parte del Mobile Force Forum e credo di aver fatto una buona scelta dato che ho trovato la maggior parte degli interventi interessanti per i miei progetti software futuri. 😉
Qui potete trovare un breve articolo sul Wireless Forum Spring che ho scritto per il quotidiano locale La Provincia.
Ora che la beta è a disposizione per un pò di test pubblico mi prenderò qualche minuto di riposo prima di tornare a lavorare sul codice per sistemare quella dannata routine! 🙂