Articoli con tag Vespa
In Vespa nel Salento!
In Vespa, da Como fino a Santa Maria di Leuca, per scoprire una terra a me sconosciuta: il Salento! 🙂
Dopo 3200km percorsi in sella alla Vespa, posso dire che meritava davvero un viaggio così lungo nelle due settimane centrali di agosto.
Dopo aver fatto tappa a Bologna e Bisceglie, ospite da parenti che hanno accolto il loro vespista matto preferito ;), la Vespa mi ha impeccabilmente accompagnato nella visita ai luoghi più belli della terra di Puglia: da Ostuni a Gallipoli, Nardò, Santa Maria di Leuca, allo spettacolare Ponte del Ciolo, Castro, Otranto, Lecce, fino a Melpignano, dove ho assistito al concertone finale della Notte della Taranta, un incredibile esempio di marketing territoriale!
150.000 persone compresse nella piccola cittadina salentina hanno ballato per tutta la notte la pizzica, danza popolare coinvolgente e sensuale.
Dicono che il Salento abbia delle proprietà curative particolari, principalmente grazie a tre fattori: colori da cromoterapia, sostanze purificanti diffuse nell’aria dagli ulivi e la differente concentrazione di iodio dei due mari, lo Jonio e l’Adriatico, contribuiscono a migliorare i valori ematici dopo solo una settimana di permanenza.
Come dire… intra lu salentu tocca torni! 😀
3° Raduno Nazionale Vespa Città di Como
500 Vespa alla carica per le strade di Como, uno spettacolo che si è ripetuto per la terza volta, organizzato il 29 giugno dal Vespa Club di Como.
E’ stata una giornata intensa: dal gioco a quiz “Vespinta – la spinta della Vespa”, alla sfilata per le strade di Como, all’aperitivo a Brunate, fino al pranzo al ristorante Gnocchetto di Tavernerio e alle premiazioni dei numerosi Vespa club e della Vespazza, la Vespista più bonazza! 🙂
Per me è stato il secondo raduno organizzato dal club di cui faccio parte, e come due anni fa il mio compito è stato quello di fare le foto. Quest’anno in realtà le foto le ha fatte un’amica, Chiara, mentre io mi occupavo di guidare la Vespa e di fermarmi nei punti in cui lei poteva fare gli scatti migliori.
Viva il mitico Vespa Club di Como! 😀
Vespa World Days 2007 e 2° Raduno Nazionale Città di Como
1050 kilometri in tre giorni in sella alla mia Vespa: è il bilancio del viaggio fatto insieme ad altri 11 vespisti del Vespaclub Como per partecipare al Vespa World Days 2007, il raduno internazionale organizzato quest’anno a San Marino.
Più di 3000 vespisti, tempo stupendo, una compagnia gagliarda e chicche quali Nicola L’impennatore e l’Arrotino del Vespaclub Biella hanno reso i tre giorni un’esperienza memorabile.
Non meno divertente è stato il 2° Raduno Nazionale Città di Como del 24 giugno, giornata nella quale fare foto è stato il mio compito per il club. Raduno a Como, aperitivo a Menaggio e poi a Grandola e Uniti per il pranzo: 300 vespisti hanno apprezzato il paesaggio del lago e l’organizzazione dell’evento, compresa la premiazione della Vespazza, la Vespa più Bonazza, assegnato alla ragazza in Vespa più meritevole. 😀
Per chi va di fretta ecco le 3 più belle dei due eventi.
7° Vespa Raduno Nazionale Città di Mantova
Stare in mezzo a più di 500 persone che condividono la stessa passione per un mezzo di trasporto a due ruote divenuto leggenda è stata una sensazione che non avevo mai pensato di provare quando acquistai la mia Vespa GTS esattamente due anni fa. 🙂
Domenica scorsa infatti, insieme ad altri due membri del Vespa Club Como, Egidio e Andrea, ho partecipato al 7° Raduno Nazionale organizzato dal Vespa Club Mantova, una città che tra l’altro mi ha riservato delle piacevoli sorprese grazie al Progetto Saturno.
La giornata è stata intensa e resa ancor più piacevole dal fatto che ho finalmente rincontrato i tre vespisti mantovani che avevo incontrato per caso in Toscana durante il Vespatour: Alberto, Angelo e Claudio. 😀
A loro va un ringraziamento speciale per l’accoglienza e un arrivederci al prossimo raduno, il Vespa World Days a San Marino!
Vespatour 2006 Parte 5: da Monterosso a Colonnata
Ogni volta che vedo le foto del Vespatour mi torna il buonumore!
Sarà la primavera o il fatto che finalmente sono di nuovo in sella alla mia Vespa dopo tre settimane in cui è stata esposta all’Iper di Grandate. 🙂
Rivedere dall’alto i luoghi in cui sono stato grazie a Google maps, in modo da poter geo-localizzare le singole foto, mi ha dato una prospettiva diversa su quello che ho visto girando per l’Italia.
Ho messo online la quinta galleria di foto del viaggio: da Monterosso al Mare nelle Cinque Terre a Marina di Massa e Colonnata, dove ho scoperto I golosissimi Cioccolardini.
Intanto l’esposizione all’Iper è finita. Sabato scorso il direttore commerciale ha consegnato al Vespa Club Como una targa di riconoscimento per celebrare l’evento.
Buona visione… e buon cioccolato! 😉
I Figli della Vespa, Calendario 2007
Per ogni mese del 2007 una Vespa e il volto sorridente di uno dei figli dei membri del Vespa Club Como: è il risultato del fotomontaggio scelto come tema del calendario 2007 del club, che ora fa bella mostra di sè sia in ufficio che a casa.
Davvero un bel lavoro realizzato da Brunella e curato da Marco e Dario.
I miei preferiti sono gennaio e agosto per i quali hanno scelto dei bimbi con un’espressione particolarissima. 🙂
I calendari sono ancora disponibili presso l’edicola Cesana in Via Anzani a Como. Un calendario originale, soprattutto per chi ama la Vespa.
Il Vespa Club Como al quale mi sono da poco associato è molto attivo e pieno di iniziative per il 2007, perciò questo calendario è senz’altro di buon auspicio! 😉
Motoraduno al Ghisallo
Una bella giornata di sole ha graziato alcune migliaia di motociclisti che si sono dati appuntamento a Magreglio, nei pressi del santuario della Madonna del Ghisallo, un luogo per me molto caro in quanto legato ai giorni del campeggio estivo trascorsi in quella zona durante l’adolescenza. E’ stato anche il mio primo raduno insieme agli amici del Vespa Club Como.
Siamo partiti la mattina presto dal punto di ritrovo a Como e abbiamo raggiunto Magreglio sfilando insieme alle centinaia di motociclisti già arrivati sul posto. Ci siamo spostati poi a Civenna dove si è celebrata la commemorazione ai caduti del motociclismo.
La moto che mi ha colpito di più è stata una splendida Moto Guzzi del 1929.
Volevo vedere anche il Museo del Ciclismo da poco inaugurato vicino al santuario. Una struttura nuova e ben allestita, ma il costo del biglietto è stato a dir poco scoraggiante: un paio di Euro in meno rispetto a quello per i Musei Vaticani o per la Galleria degli Uffizi, prenotazione compresa. Con tutto il rispetto per la storia del ciclismo (utilizzo ancora una bici da corsa che ha più anni di me ;)) dubito che ci fosse la sindrome di Stendhal ad attendermi all’uscita di quel museo…
Al ritorno ho percorso un tratto di strada in mezzo ad un gruppo di motociclisti sulle Harley, quasi una sorta di provocazione dopo la lettera che ho scritto al quotidiano locale su Clooney e la sua moto.
Chissà, magari c’era anche lui tra i 4000-5000 motociclisti di quella giornata!
Se Clooney Andasse in Vespa…
Ormai lo sa tutto il mondo che George Clooney ama passare le vacanze sul lago di Como nella sua Villa Oleandra a Laglio. Di recente il divo americano è stato protagonista di un episodio curioso che è finito sulle pagine del quotidiano locale La Provincia, qui e qui. Un episodio tanto curioso che mi ha spinto a scrivere questa lettera al quotidiano, poi pubblicata nella rubrica Lettere al direttore:
Mi chiedo quanti sorrisi abbia strappato l’articolo apparso Sabato scorso sul nostro quotidiano in merito al curioso episodio che ha visto come protagonista il bel George Clooney in sella alla sua Harley in quel di Dizzasco, dove a quanto pare si era recato per una visita improvvisata alla casa di riposo e non è stato riconosciuto dal portiere.
Da buon Vespista e amante delle due ruote ho cercato di immaginare cosa sarebbe successo se si fosse presentato in sella a una Vespa piuttosto che sulla sua rombante Harley-Davidson. La Vespa è stata un simbolo di libertà per generazioni di italiani e lo è tuttora, perciò mi piace credere che se fosse arrivato in Vespa il portinaio avrebbe avuto un atteggiamento diverso, magari ricordando i viaggi fatti in gioventù con la propria Vespa. Una passione in comune che avrebbe agito da lasciapassare molto più della rumorosa moto americana.
Personalmente mi è capitato più volte che persone non più giovani si fermassero a guardare la mia Vespa e con un sorriso spontaneo iniziassero a raccontarmi delle loro avventure passate in sella allo scooter Piaggio.
George dà il buon esempio scegliendo le due ruote per le sue passeggiate nel comasco. Questo sì che dovrebbero farlo più comaschi che sembra preferiscano abbandonarsi al caos e allo stress causati dal traffico da loro stessi alimentato piuttosto che lasciare la comodità della propria auto anche per pochi chilometri.
Presterei volentieri la mia Vespa al divo americano, così forse la prossima volta avrà più fortuna nelle sue visite improvvisate senza addetti stampa al seguito. Conoscerà bene ogni palmo di Hollywood e adorerà il film Easy Rider, ma forse ignora ancora come farsi ben accogliere dai comaschi un pò laghèè. 😉
La simpatica risposta di Pierangelo Marengo: Il suo, oltre che un atto d’amore per la Vespa, è una simpatica digressione nel mondo del possibile. Naturalmente è tutta da dimostrare, ma nessuno può impedirle di cullarsi in un sogno su due ruote.
Le Castagne del Vespa Club Como
La scorsa Domenica il Vespa Club Como ha organizzato Cagna la Castagna, una festa pubblica ai piedi delle antiche mura romane di Como, dove le persone povevano mangiare caldarroste, bere vino, ascoltare musica, incontrare amici e ammirare la linea di Vespe e di Citroën 2CV.
E’ stata la mia prima volta ad un loro evento pubblico, dato che sono diventato membro del club solo un paio di settimane prima.
Ero andato al loro incontro serale settimanale, invitato dal presidente Gianluca Cesana, con un pò di esitazione, perchè qualcuno mi aveva messo in guardia sul fatto che i nuovi modelli di Vespa come la GTS non sono apprezzati quanto quelli d’epoca.
Perciò quando ho dovuto rispondere alla prima domanda su quale Vespa avessi, il presidente disse ai membri di aspettare a giudicare e lasciarmi raccontare cosa avevo fatto con la mia Vespa questa estate, proprio mentre alcuni di loro iniziavano a borbottare ( ma con un tono chiaramente scherzoso 😉 ) sul fatto che avessi una GTS, dato che l’avevano già notata. Dissi loro del viaggio per l’Italia e subito iniziarono a raccontarmi dei loro viaggi più lunghi fatti in Vespa. Il ghiaccio si era rotto grazie all’intervento di Gianluca e trovammo immediatamente qualcosa da condividere. 🙂
Gianluca mi ha dato l’adesivo del club che è piuttosto originale come potete vedere qui a fianco. Il bimbo che fuma in sella alla Vespa è stato disegnato da un artista della Bonelli, la nota casa editrice italiana di fumetti. Ora lo porto con orgoglio sul parabrezza!
Mi è piaciuta l’accoglienza dei membri del club, sono davvero un bel gruppo di Vespisti.
La Vespa è un mito per gli italiani e soprattutto una grande passione da condividere.
“L’Italia s’è Vespa” era uno degli slogan che ho notato su un vecchio manifesto pubblicitario al Museo Piaggio e che richiama l’inizio del nostro inno nazionale, “L’Italia s’è desta“.
Quelli del marketing sono davvero matti si sa… 😉
Touristech 2006 e Veronafil
Due giornate intense hanno fatto trascorrere il fine settimana più velocemente del solito. Venerdì ho partecipato all’evento Touristech tenutosi a Villa Erba e ho passato la maggior parte di sabato alla fiera di filatelia e numismatica Veronafil a Verona.
Touristech è il primo evento organizzato da Wireless dedicato alle nuove tecnologie e all’innovazione digitale al servizio dell’intrattenimento culturale e dei servizi di ospitalità per i turisti. Per questo incontro non avrebbero potuto scegliere un posto migliore della stupenda Villa Visconti, immersa nel parco di Villa Erba a Cernobbio. Era da parecchio tempo che non mi capitava di passeggiare in quel parco, sebbene sia spesso a Cernobbio, e non ricordavo che fosse così piacevole e rilassante. Infatti è stata la prima volta che non sono tornato a casa stanco dopo una giornata di presentazioni al contrario di ciò che di solito accade dopo eventi simili organizzati a Milano.
Uno dei moderatori non ha dimenticato di menzionare che lì sono state filmate alcune sequenze del film Hollywoodiano Ocean Twelve. Dopotutto i benefici della presenza di George Clooney nella sua villa a Laglio sembrano essere di maggior valore delle opere di Luchino Visconti…
Le presentazioni sono state tutte interessanti, specialmente per il fatto che la materia trattata costituisce la base per un progetto software sul quale sto lavorando assieme ad un gruppo di persone che ho riunito all’inizio di quest’anno. Sono le persone a fare la differenza in ogni cosa e questo progetto sta prendendo forma proprio grazie a loro. 🙂
Ho incontrato Paolo Conti, giornalista de Il Sole 24 Ore, il brillante moderatore del recente Mobile Force & Office Forum 2006 e abbiamo avuto l’opportunità di parlare un pò del progetto.
Dopo una mattinata di presentazioni da parte di rappresentanti dei principali attori del mercato del turismo in Italia, quali il Touring Club tra gli altri, l’evento si è concluso con una serie di casi di successo di tecnologia mobile applicata alle escursioni fuoriporta, quali la guida su PDA che stanno sperimentando presso il Parco della Villa Reale di Monza e la guida su PDA attualmente in uso presso lo Swiss National Park.
Ho poi trascorso il sabato tra gli innumerevoli piccoli stand di collezionisti di monete e francobolli allestiti in uno degli enormi padiglioni di Verona Fiere. Devo rivelare che ciò ha qualcosa a che fare con il lavoro dietro alla versione PC di EcPc? 😉
La mia attenzione era rivolta alle Euro monete ovviamente e ho avuto l’opportunità di incontrare alcuni utenti del forum italiano LaMoneta.it, ma inaspettatamente sono tornato a casa con una sorpresa altrettanto preziosa: sono riuscito a recuperare la Vespa Verde, l’unico modello di Vespa realizzato per la famosa serie di sorprese Kinder!
Sono venuto a conoscenza di questo particolare oggetto quando ho letto il libro Vroom with a view di Peter Moore e avrò certamente un’altra occasione di scrivere qualcosa in più in merito. 😉