“Come è venuto a conoscenza del Top Talent Award, Sig. Orlando?”
Questa è stata la prima domanda che mi è stata posta da una voce italiana quando ho ricevuto una chiamata dall’austriaco ICNM qualche settimana fa. Non ricordo esattamente dove l’avevo letto, ma è stato certamente nelle news di un sito web. Il rappresentante italiano mi ha detto che avevano delle difficoltà a far conoscere l’evento in Italia, pertanto qualsiasi tipo di aiuto o suggerimento sarebbe stato ben accetto.
Io penso che debba essere compito di chi si occupa di marketing, e potrebbe non essere un lavoro banale, anche se lo si affida ad un professionista.
Tuttavia nel caso del mio Paese vedo anche una certa mancanza di interesse in questo tipo di eventi, forse per una mancanza di competitività da parte degli studenti universitari o forse perché siamo troppo impegnati a lamentarci dello stato del mercato del lavoro legato all’ICT per poter essere in grado di mettere in funzione le nostre menti e provare a realizzare qualcosa di interessante per competere con gli altri studenti europei… chi lo sà…
Infatti su un totale di 411 progetti iscritti ci sono stati solo 18 partecipanti dall’Italia. Nessuno di essi è stato selezionato in alcuna categoria oppure menzionato nella pubblicazione cartacea che mi hanno mandato, ma ciò che mi ha sorpreso di più è stata la qualità e il numero di proposte dai paesi dell’Est Europeo. Altro che mancanza di competitività da quelle parti!
Io ho partecipato proponendo EcPc e includendo una beta della versione PC. Non avevano un Pocket PC per testare il software, pertanto ho dovuto mandare loro il mio Axim X3 e quando me l’hanno rispedito ho rischiato di perderlo perché qualche furbo ha cercato di rubarlo quando è arrivato all’ufficio postale di Como, davvero!
Le selezioni finali della giuria nella categoria dei contenuti per dispositivi mobili sono buoni progetti, ma personalmente non trovo nulla di speciale nel software legato alla gestione del calcio o nelle utilità di mappatura Wi-Fi. E’ la mia opinione naturalmente, la giuria ha valutato i progetti utilizzando tutta una serie di criteri differenti.
E’ un buon concorso nel complesso, non è gratuito, ma l’organizzazione è molto meglio di quella di parecchie nostre simili competizioni, perciò vi incoraggio a partecipare se avete un’idea in mente… e avete la forza di realizzarlo ovviamente! 😉
Dovreste assolutamente vedere la registrazione video della cerimonia di premiazione che hanno fatto il 4 marzo presso il “Museumsquartier” a Vienna. E’ stato divertente guardare e sentire i vincitori emozionati mentre commentavano premi e progetti parlando un inglese non perfetto. Si può quasi condividere la loro emozione! 🙂
Congratulazioni ai vincitori dunque, molti di loro hanno presentato progetti interessanti.
E come Mr. Peter A. Bruck ha scritto nell’introduzione della pubblicazione, questo concorso aiuta a separare l’eccellenza dall’enorme volume di trash in un mondo digitale così saturo di contenuti! 🙂