Così come WordPress ha cambiato il modo in cui gestivo e presentavo il blog, ora Facebook ne sta cambiando un’altra componente fondamentale: la frequenza di aggiornamento!
Mi trovo infatti spesso a microbloggare su Facebook aggiornando il mio stato oppure riempiendo la bacheca in maniera rapida e semplice, proprio ciò che mi mancava per poter mettere in evidenza quel che non riuscivo attraverso i post sul blog, anche se la visibilità è limitata alla rete di amici.
Secondo me Facebook segue bene la regola dell’80/20: per il 20% lo si usa per “nutrire” il proprio ego e l’80% per farsi gli affari degli altri! 😉
Più o meno è questo il rapporto che ho con uno strumento che sta spopolando in Italia, che suscita polemiche per la nascita di forme di dipendenza e per le questioni sulla privacy, ma che ha una forza tale da essere riuscito ad avvicinare tanti nuovi utenti alla rete: senza accorgersene sono diventati dei micro-blogger! 🙂
#1 di Giacomo ("ompa", cosi vuole Benedetta) il marzo 23, 2009 - 9:31
Condivido le vostre analisi, acute e intelligenti. Facebbok e’ un fenomeno che sta cambiando la vita, a tutti. io stesso ho ritrovato persone (in USA) che non vedevo da 25 anni.
L’unica cosa che bisognerebbe evitare e’ l’uso di facebook come diario della proprie abitudini e ritmo di vita (la finestra: cosa stai facendo in questo momento?, del tipo: sono in ufficio, mi mancano 6 ore all’uscita (fantozzi), ho fame e mi faccio una girella, guardo fuori e vorrei essere in vacanza..tra un po’ arriveremo alle abitudini “corporali”).
Siete comunque sempre piu’ bravi!!!
Giacomo
#2 di Albegor il marzo 23, 2009 - 10:56
D’accordo con te caro vulcano-Giacomo! 🙂
La cosa delle abitudini corporali purtroppo l’ho già vista… tra gli “amici” su facebook qualcuno più fuori di testa di me DEVE pur esserci! 😉