Mentre stavo lavorando come cameriere al recente Workshop Ambrosetti, il meeting internazionale sull’economia che si tiene annualmente presso Villa d’Este durante la prima settimana di settembre, ho avuto l’inaspettata opportunità di scambiare alcune parole con Carlo Rubbia, Premio Nobel per la Fisica nel 1984, e potete immaginare la mia soddisfazione quando gli ho detto che ho scelto una sua frase, “L’hardware è nulla senza il software”, come argomento per la prova scritta dell’esame di maturità, una frase che è ora stampata sul mio biglietto da visita. 😉
Parlando di software ben fatto, penso di aver finalmente trovato quel che reputo il miglior strumento per la deframmentazione dei dischi fissi in circolazione, PerfecDisk della Raxco, una combinazione di velocità ed efficienza davvero non comune tra gli attuali deframmentatori.
Subito dopo averlo acquistato ho scoperto anche uno strumento di ripristino di sistema di qualità sul sito della Raxco. Si tratta di FirstDefense, uno strumento che si basa sui concetti di “istantanee” e di “dati ancorati” per salvaguardare dai crash di sistema un disco fisso con WindowsXP ed il formato file NTFS o persino per avviare velocemente una installazione pulita del sistema operativo.
Se l’avessi scoperto prima avrei avuto vita più facile quelle due volte che il mio sistema è crashato, perciò ora passo la dritta. 🙂
Tornando al software ben fatto per Pocket PC, ho appena fatto l’aggiornamento alla versione 2.0 di RepliGo e sono soddisfatto delle nuove caratteristiche che Cerience ha introdotto, quali i segnalibri, la ricerca di testo ed i collegamenti ipertestuali attivi tra i preferiti.
Poi devo dire che SpbTime, l’avanzato strumento di gestione del tempo della Spb Software House, è stato una nuova scoperta dato che mi trovo spesso ad utilizzare le sue funzioni di timer e di orologio da tavolo, con skin differenti.
Beh, questo è proprio ciò di cui ho bisogno per portare avanti i miei progetti software… tempo!
Devo anche dire che Ecpc 1.4 sta venendo sù bene.
Una nota curiosa su Rubbia: durante il pranzo un sommelier si è avvicinato e gli ha chiesto quale fosse lo stato del suo progetto di motore spaziale a propulsione atomica e Rubbia gli ha detto che le ricerche proseguono, ma negli USA, non certo in Italia…