Per un vespista visitare il Museo Piaggio a Pontedera è come una sorta di pellegrinaggio alla Mecca, l’origine di tutto, dove bisogna necessariamente andare almeno una volta nella vita.
Pontedera era una tappa obbligata del Vespatour e visitando il museo ho avuto proprio l’impressione di assistere alla celebrazione di un mito.
Guardando il video di Corradino D’ascanio sul palmare-guida a disposizione dei visitatori mi è rimasta impressa la semplicità e il tono amichevole con il quale spiegava come aveva ideato la Vespa.
Una conferma del fatto che le idee migliori sono quelle più semplici. 🙂
Dopo una giornata passata al museo, la sera ho avuto una bella sorpresa a Livorno, nell’officina di Marco Quaretta, amico di Peter Moore, l’autore del libro che ha ispirato il mio viaggio per l’Italia: ho trovato Sophia, la Vespa che ha utilizzato Peter per il suo viaggio. Non l’avrei mai detto! 😀
A voi le 59 foto dell’ottava galleria del Vespatour che celebrano la Vespa, un piccolo aereo che un giorno lasciò le ali in cielo per diventare un mito in terra..
#1 di sbrinz il maggio 2, 2007 - 4:08
Che bello! La sezione vespe artistiche è troppo forte! Mi piacciono questi musei, hanno un potenziale espositivo molto più interessante e non convenzionale rispetto alle mostre classiche d’arte.
#2 di Albegor il maggio 2, 2007 - 4:27
Verissimo… se solo avessero una guida su palmare un pò più decente! 😉