Archivio marzo 2009
Vespatour 2006 parte 16: Roma
Vedere dal vivo la magnificenza della Cappella Sistina è stato tra i momenti più intensi del Vespatour, di quelli che è impossibile descrivere a parole o con una foto.
In particolare volevo vedere “la mano della creazione” che, stilizzata da un amico artista, ho scelto come logo del blog.
La Cappella Sistina è l’ultima tappa del lungo percorso di visita all’interno dei Musei Vaticani, il culmine delle meraviglie esposte.
La visita ai Musei Vaticani è il soggetto principale della sedicesima galleria fotografica.
Nei tre giorni passati a Roma non è mancata una serata all’insegna della cucina locale e del divertimento in stile romanesco: la sera del 21 agosto, con Stefano, amico vespista comasco che mi ha raggiunto a Roma in treno, siamo andati ad Ariccia, nell’area dei Castelli Romani. Le risate in compagnia e la “porchetta scrocchiarella” delle “fraschette”, le tipiche osterie all’aperto, sono rimaste tra le scemate migliori che abbiamo fatto finora! 🙂
La sosta romana non poteva che concludersi con una foto davanti al Colosseo, scattata da una ragazza di passaggio con la scritta Monnalisa sulla t-shirt… grazie Monnalisa! 😉
La tappa successiva, il 23 agosto, sarebbe stata la Reggia di Caserta.
Vespatour 2006 parte 15: Roma
Si dice che tutte le strade portino a Roma, e così è stato anche per me durante il mio Vespatour, il viaggio in Vespa in solitaria che ho fatto nell’estate del 2006.
Dopo una lunga pausa, continua il racconto fotografico del viaggio con la sosta di tre giorni a Roma, percorrendo le strade della Capitale alla scoperta di luoghi ricchi di storia e dei monumenti più celebri illuminati dal sole di agosto.
Per un paio di giorni ho passeggiato tra i “mostri sacri” della città eterna: da Piazza San Pietro a Villa Borghese, da Piazza Navona a Piazza di Spagna, dal Pantheon alla Fontana di Trevi: ricordi che mi sono rimasti talmente impressi che sfogliando le 56 foto della quindicesima galleria non mi sembra proprio siano passati quasi 3 anni! 😀
Ancora alcune tappe e il racconto fotografico del viaggio sarà completo.
Microblogging su Facebook
Così come WordPress ha cambiato il modo in cui gestivo e presentavo il blog, ora Facebook ne sta cambiando un’altra componente fondamentale: la frequenza di aggiornamento!
Mi trovo infatti spesso a microbloggare su Facebook aggiornando il mio stato oppure riempiendo la bacheca in maniera rapida e semplice, proprio ciò che mi mancava per poter mettere in evidenza quel che non riuscivo attraverso i post sul blog, anche se la visibilità è limitata alla rete di amici.
Secondo me Facebook segue bene la regola dell’80/20: per il 20% lo si usa per “nutrire” il proprio ego e l’80% per farsi gli affari degli altri! 😉
Più o meno è questo il rapporto che ho con uno strumento che sta spopolando in Italia, che suscita polemiche per la nascita di forme di dipendenza e per le questioni sulla privacy, ma che ha una forza tale da essere riuscito ad avvicinare tanti nuovi utenti alla rete: senza accorgersene sono diventati dei micro-blogger! 🙂