Tutti Taggati a Trackability 2007


TrackabilitySiamo tutti taggati! 🙂

Questa è stata la battuta di apertura del convegno dedicato alla tecnologia RFID che si è tenuto martedì all’interno dell’esposizione Trackability a fieramilanocity.

Paolo Conti, brillante moderatore come sempre, ha esortato il pubblico a cercare qualche tipo di tag nelle proprie tasche. Chi l’aveva nelle chiavi dell’auto (Vespa nel mio caso) per la funzione immobilizer, chi nel proprio badge di accesso e chi in auto per il telepass.

Senza neanche rendercene conto l’RFID è una tecnologia che utilizziamo già da tempo. Se ne parla tanto ultimamente per i vantaggi che garantisce in diversi campi, ma il vero problema per la sua diffusione su larga scala, come è stato sottolineato nel corso del convegno, è la sua integrazione col sistema informativo in modo tale da poterne sfruttare appieno le potenzialità.

Gli interventi sono stati tutti di alto livello e la tavola rotonda finale ha visto per la prima volta la partecipazione dei rappresentanti dei laboratori universitari italiani sull’RFID, dal neonato RFID Solution Center del Politecnico di Milano, a quello de La Sapienza di Roma e delle università di Messina, Parma, Liuc di Castellanza e Supsi di Lugano.

Per i-muse l’RFID ha un ruolo importante. Si tratta un tipo di implementazione in un campo molto meno complesso rispetto a quello della logistica o della tracciabilità di prodotto, ma i vantaggi sono senz’altro notevoli e soprattutto, in nome dell’usabilità, sarà del tutto invisibile all’utente. 😉

  1. Nessun commento ancora.
(non verrà pubblicata)